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Blu, indaco e violetto

Lunghezze d'onda:

Blu da 406 a 495 nm:

Indaco da 436 a 406 nm:

Violetto da 380 a 436 nm.

Il violetto si colloca al livello più alto della luce visibile. Il blu induce al rilassamento, il violetto al raccoglimento spirituale.

Il blu è legato al 5°chakra. È il colore della calma e dell'infinito, freddo e rilassante; è il colore del silenzio, della quiete e della moderazione. Il blu aiuta ad esaminarsi per sentire veramente cosa succede dentro di noi; ci aiuta a essere più liberi partendo dal centro interiore e da un sentimento di pace e silenzio. A livello fisico viene usato per equilibrare l'ipofisi ed il sistema endocrino, le malattie infiammatorie e quando sono presenti processi infettivi, febbre e dolori acuti, soprattutto dell'apparato osteoarticolare. Ottimo per insonnia e le emorragie, viene usato anche sulle emorroidi e varici. Ha effetto rilassante ed antispastico. In associazione con il verde per trattare la tendenza all'ipertensione, tachicardia e palpitazioni. L'energia del blu dà comprensione e intuizione profonda e rievoca la vastità degli spazi infiniti. Questo colore calmante può portare in uno stato di pace interiore, di tranquillità e di rilassamento profondo, particolarmente dopo un pesante lavoro mentale.

L' indaco è legato al 6° chakra. E' il colore del mare profondo, è il blu scuro. E' il colore che stimola l'intuizione e che sostiene l'attività meditativa. Armonizza la respirazione irregolare causata da iper-attività. Attenua le emozioni e i pensieri e intensifica l'accesso all'intuizione. Aiuta la meditazione, promuove i pensieri positivi e ha la capacità di aumentare l'autocoscienza e l'autostima. E' consigliabile per chi ha problemi agli occhi, agli orecchi e agli organi olfattivi. Aiuta anche in caso di febbre, di nevrosi e di esaurimento. Tratta i disturbi nervosi con componente ossessiva e paure, è paragonabile alla rigenerazione dopo un sonno ristoratore. A livello fisico ha un effetto anestetico; è freddo, rilassante, emostatico e ha la capacità di curare gli organi di percezione: occhio, orecchio e naso. È usato nell'ipertiroidismo.

Il viola è legato al 7° chakra. Il viola era conosciuto fin dai tempi antichi come il colore dello spirito, agisce sull'inconscio dando forza spirituale e ispirazione. H a in sé e lo yang (rosso) e lo yin (blu). Unisce il freddo e caldo bruciante; terra e cielo. Mentre i blu arresta e spegne, il viola calma senza frenare l'energia e modula come il verde. La vibrazione del viola è alta (paragonabile al suono di un violino) e come tale agisce sull'inconscio portando consapevolezza. Agisce sull'emisfero destro del cervello, È sedativo quando prevale irritazione, eccitabilità e insonnia. A livello fisico agisce sul circuito funzionale stomaco-milza pancreas, le cui disfunzioni per la medicina cinese corrispondono agli aspetti caratteriali che questo colore mitiga. Si usa per la caduta dei capelli, cellulite, nevralgie, sciatica, crampi, reumatismi, disturbi della vescica. Controindicazioni: tristezza, depressione, distrazione e mancanza di concentrazione.

E' il colore della meditazione, della ricerca interiore e delle profondità spirituali. Questo colore libera la mente cosciente verso esperienze immateriali e promuove lo scambio vibratorio fra le due metà del cervello. Inoltre è usato per innescare i processi di purificazione che portano poi al benessere fisico. È usato anche per riequilibrare le disarmonie e per la mediazione fra gli opposti. Il viola possiede la capacità di alleviare il dolore ed è valido per trattare l'emicrania e i problemi del sonno. Il viola è il colore dell'attività spirituale del cervello. Esprime l'amicizia incondizionata e disinteressata, e i più alti ideali come la tolleranza e la compassione.

Abbinamento blu-arancione : questa coppia è indicata negli squilibri generali nel sistema neuro-endocrino. Rappresenta il rapporto di scambio tra l'effetto calmante blu e quello stimolante arancione. Particolarmente indicato in caso di eccitabilità, irrequietezza, vertigini, tosse, con gestioni della cavità toracica in genere, palpitazioni, meteorismo, epatite, inappetenza, ecc.

Abbinamento viola-giallo : rappresenta il rapporto di scambio tra ragione (giallo, emisfero cerebrale sinistro) ed emozione (viola, emisfero cerebrale destro). È indicata per le persone che si irritano facilmente e avvertono successivamente debolezza e spossatezza, le persone colleriche, i dolori di testa che si presentano nella zona inferiore della fronte, il rapido affaticamento degli occhi accompagnato da bruciore, emorroidi, cistiti, tutti i disturbi del fegato e delle vie biliari, ecc.

In natura troviamo :

… cavolfiori viola, carciofi, melanzane, mirtilli, ribes, more di rovo, prugne e susine, uva nera …

Cosa portiamo in tavola? … Ecco le nostre proposte…

Primo: Pasta con le melanzane

Secondo: Filetto di bue al pepe in salsa di ribes

Contorno: Insalata verde con fiori di rosmarino e violette

Dessert: Gelato di mirtillo, prugne secche della California

Candele : in varie tonalità degradanti dal blu al viola, oppure negli abbinamenti blu-arancione, viola-giallo, turchese-indaco

Essenze profumate alla lavanda

Suggerimenti: Un pasto all'insegna del blu e del viola è l'ideale per far emergere ciò che è nascosto (cose non dette, per esempio) e chiarire incomprensioni. Può essere condiviso oppure consumato da soli, in silenzio oppure con un accompagnamento discreto di musica dalle vibrazioni alte (violino).

Per avere le ricette complete… per dare o chiedere consigli… per fare domande… per mandarci le foto dei piatti che preparate … scriveteci !

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