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La sicurezza dentro e fuori casa

 

 

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         il balcone / la terrazza /

                         la veranda / il giardino

 

 

 

Arriva l'estate e si può finalmente pasteggiare all'aperto: non tutti hanno un giardino, ma anche una terrazza o un semplice balcone possono adattarsi bene all'idea di un pranzo, di un aperitivo, di uno spuntino fra vasi di gerani e rami di gelsomino fiorito. Quello che importa è percepire l'atmosfera di una momento conviviale all'aria aperta (o semiaperta: una tettoia o griglie antivento, magari coperte di rampicanti, limitano gli spazi ma sono assolutamente congeniali).

  Basterà fare attenzione al vento e alla pioggia, con facili accorgimenti per non rovinare tutto! Per esempio, i tovagliolini di carta colorati vanno benissimo, ma voleranno via facilmente se non saranno fermati in qualche modo al tavolo; così come i bicchieri di plastica e le stesse tovaglie…

  Detto questo, la scenografia va preparata accuratamente, sia nei colori sia nei materiali. Inoltre il menu cambierà radicalmente se si tratta di una merenda per i bambini, di un aperitivo fra amici, di una cenetta romantica, di una festa di compleanno, di un barbecue; se si starà seduti o in piedi; se è previsto, a un certo punto della serata, un tuffo in piscina, o una passeggiata a piedi nudi nel parco.

  Ma anche un balconcino, dicevo, può diventare il teatro di un pasto “speciale” consumato all'aperto. Cerchiamo soprattutto di gestire questo pasto con buon senso e abilità organizzativa: evitiamo di dover correre avanti e indietro per tutto il tempo; evitiamo di accumulare piatti e tegami sul davanzale o sul tavolino di servizio; evitiamo i cibi bollenti e privilegiamo i cibi allegri, semplici, freschi, colorati e che non richiedono complicate procedure (mangiare un'orata o le quaglie a un party in piedi è da evitare).

 

  Proviamo a immaginare una cena in giardino; è l'imbrunire, ci sono candele accese lungo il vialetto (bianche), una musica ambient in sottofondo. Proviamo anche a immaginare un menu tutto biologico e vegetariano , in continuità col luogo in cui ci troviamo. Avremo un gazpacho per iniziare, freschissimo e profumato; una bella insalata fredda di farro con pomodorini, olive taggiasche e basilico; fettine di seitan (tiepide) con limone e zenzero; coppette di ceci e lenticchie alle spezie (un'idea per portare i legumi in tavola? Usate le formelle di carta increspata per i biscotti); assaggi di ricotta con miele d'arancia e di eucalipto. Accompagniamo il tutto con succhi di frutta, vino (biologico), acqua fresca, tè (verde) freddo, e una bella caraffa di orzo, freddo anche questo.

 

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