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GLI AROMI

Continuiamo il nostro percorso con l'ambito olfattivo e in particolare con gli aromi e gli oli essenziali. Entrando in un ambiente, siamo colpiti non solo da luce e colore ma anche da odori e profumi: anzi, fra tutti i 5 sensi l'olfatto è l'unico a non avere mediatori, ossia lo stimolo arriva dal naso direttamente al cervello.

Gli odori vengono percepiti quando raggiungono la parte superiore delle cavità nasali, dove si trovano le fibre nervose dei neuroni olfattivi: sono duecento milioni di cellule che stimolate dalle molecole profumate trasformano l'energia chimica in impulsi elettrici e li inviano al bulbo olfattivo situato nella parte anteriore del cervello.

In altre parole, attraverso il nervo olfattivo gli odori raggiungono direttamente il cervello e in particolare il sistema limbico, che è la parte più antica del cervello e agisce come una specie di centrale di comando per tutte le funzioni neurovegetative e per le reazioni emozionali.

Nell'uomo primordiale quasi come negli animali l'olfatto era una guida fondamentale per la ricerca del cibo, per le relazioni sociali e per quelle sessuali: la percezione odorosa era il messaggio più veloce, forte e attendibile di tutti.

L'uomo contemporaneo parrebbe lasciarsi guidare da altri criteri, ma ciò è vero solo in parte: le secrezioni del corpo, per esempio, anche se non percepite a livello cosciente sono ancora in grado di determinare quella che chiamiamo attrazione o repulsione istintiva; e, in seguito a questo, di modulare la risposta ormonale corrispondente.

Ciò significa che la sfera sessuale e quella dei rapporti umani in genere è ancora influenzata in modo significativo dai messaggi olfattivi.

In chiaro o in codice, ogni percezione odorosa scavalca la barriera della ragione senza subire alcuna censura o filtro, e scatena una reazione assolutamente spontanea e vera, non importa se consapevole o inconscia.

I profumi suscitano ricordi molto più vividi e intensi che non le immagini e i suoni, perché riportano in vita le esperienze passate con tutta la loro realtà ed energia, annullando le distanze di spazio e di tempo.

L'olfatto attinge dall'esterno ma si trova all'interno della dimensione sottile dell'esistenza; nasce nelle remote regioni dell'istinto per estendersi fino a quelle potenti e segrete dell'inconscio, e insieme al potere di rievocare il passato ha quello di risvegliare le energie sommerse e di ristabilire il contatto con il profondo.

Sarà quindi nostra cura provvedere a che l'ambiente ospiti e diffonda odori piacevoli e congeniali al nostro stato d'animo o a un particolare momento della giornata: per esempio vi sono orari, luoghi e situazioni in cui l'aroma di un buon caffé è piacevole, mentre la pur ottima fragranza di un bagno schiuma può risultare in dati momenti particolarmente fastidiosa.

Aromi e oli possono essere usati per contribuire al benessere in casa e in ufficio, ma occorre fare attenzione perché anche in questo caso esistono regole da seguire.

Con il termine aromaterapia si intende un “trattamento terapeutico mediante le fragranze”. E' un termine che compare la prima volta in un testo del 1937, scritto dal chimico francese Renè Gattefossè.

L'aromaterapia influisce sulla persona; è un modo delicato per intervenire sul nostro umore e trarne giovamento.

Si basa su modalità che traggono spunto da una branca della medicina erboristica che impiega oli vegetali concentrati, chiamati oli essenziali. Sono sostanze preparate sia per migliorare la salute fisica e psichica sia per ripristinare l'equilibrio della persona.

A differenza dei prodotti utilizzati nella medicina erboristica, gli oli essenziali normalmente non vengono ingeriti, ma sono inalati o, in altenativa, applicati sulla pelle. Ogni olio ha una propria fragranza naturale ed esercita una specifica azione terapeutica che rende l'aromaterapia una forma di cura non convenzionale particolarmente piacevole.

Gli oli essenziali sono prodotti naturali che vengono conservati in bottigliette scure ben chiuse, al riparo dall'aria e della luce. Per ottenere poche gocce di olio essenziale occorre una grande quantità di vegetale. Per esempio, sono necessari 100 kg di ginepro per mezzo litro di olio essenziale, e si pensi che per una sola goccia di olio essenziale di rosa deve essere trattato un intero mazzo di trenta rose.

Purtroppo la lavorazione degli oli essenziali è assai complessa e l'acquirente può essere fuorviato nell'acquisto. Gli oli essenziali sono molto diversi tra loro, così come sono diverse le modalità di lavorazione, i tempi e la qualità del prodotto da cui sono estratti. Talvolta accade che l'acquirente si basi quasi esclusivamente sul prezzo e ignori la qualità del prodotto che gli è stato venduto. E' un parametro fuorviante, in quanto il valore dell'olio essenziale può variare dalla resa del prodotto, dall'organizzazione aziendale del produttore, dalle metodologie di estrazione del prodotto e soprattutto dalla zona di origine.

E' importante per l'acquirente osservare con attenzione l'etichetta sul contenitore in vetro o la scheda relativa allo specifico olio essenziale; in particolare è importante che compaia:

- il nome botanico della pianta, che serve a descrivere in modo puntuale la varietà vegetale;

- il metodo di estrazione, che può avvenire per distillazione o per spremitura a freddo.

- la parte della pianta estratta, da cui si desumono le caratteristiche e le proprietà dell'essenza;

- il metodo di coltivazione, che deve essere di tipo biologico;

- il luogo di coltivazione delle piante da cui si estrae l'olio essenziale, che ne determina la qualità;

- i dati del produttore (nome, indirizzo, recapito telefonico, …) e l'eventuale codice del prodotto.

In linea di massima è meglio diffidare degli oli essenziali venduti tutti allo stesso prezzo, di quelli in cui sulla bottiglietta compare solo il nome commerciale, e soprattutto di quelli venduti in contenitori non di vetro oppure di vetro chiaro. E' consigliato l'acquisto presso rivenditori specializzati da cui si possono ottenere sia tutte le informazioni sia una garanzia sul prodotto.

L'aromaterapia è un processo efficace se è usata consapevolmente a seconda della “nota” aromatica scelta e correttamente lasciandole il tempo di agire; un trattamento può dimostrarsi immediatamente rilassante o rivitalizzante, ma gli effetti tendono a essere di breve durata. Per ripristinare l'equilibrio dei sistemi neurovegetativi occorrono trattamenti effettuati con regolarità: in presenza di distonie, di stress e di disequilibri possono rendersi necessarie diverse settimane di applicazioni prima di notare qualche miglioramento.

La pratica dell'aromaterapia non significa solo usare la fragranza di alcuni oli essenziali per trattare distonie di mente e corpo; l'obbiettivo è di far confluire nel sistema respiratorio gli oli per stimolare i neurotrasmettitori e incentivare l'attività della “chimica” del corpo, sostenere la funzionalità organica e migliorare umore ed emozioni.

Nel corso dell'atto respiratorio le molecole degli oli essenziali raggiungono il circolo ematico, che le veicola in tutto il corpo. Nel merito la “nota” (di base, di cuore, o di testa) dell'olio è importante: gli aromi influenzano i recettori del bulbo olfattivo e trasformano gli odori in impulsi elettrici neuronali che sono trasmessi, senza alcuna mediazione, al sistema limbico del cervello.

Gli odori che raggiungono il sistema limbico influiscono direttamente sull'umore e sulle emozioni e tendono a portare gli effetti propri dell'olio essenziale utilizzato.

Gli oli essenziali possono essere usati singolarmente o miscelati fra loro. Opportunamente miscelati creano una fragranza più sofisticata, oppure sono maggiormente potenziati nel loro effetto.

La miscelazione modifica la struttura molecolare degli oli essenziali e, quando sono associati correttamente, si riesce a creare una miscela “sinergica” in cui gli oli agiscono in armonia e con grande efficacia; di solito si mescolano insieme solo tre o quattro oli.

Se si intende miscelare gli oli da soli, occorre sceglierne due o tre complementari. In generale si miscelano bene gli oli di uno stesso gruppo (agrumari, floreali, speziati, ecc.) e quelli che contengono costituenti simili. Usando le proporzioni giuste, indicate nelle varie descrizioni delle tecniche aromaterapiche, si possono ottenere miscele impiegando quantità ridotte degli oli maggiormente aromatici e quantità maggiori di fragranze meno intense.

Nell'ambito della casa o del luogo di lavoro, ove sia possibile, si possono utilizzare oli essenziali mediante tecniche di diffusione che utilizzano particolari sistemi.

Il diffusore tradizionale è costituito da un contenitore, in ceramica o in vetro, in cui collocare l'olio essenziale insieme ad acqua, al di sotto del quale viene posizionata una candela. L'acqua nel contenitore ha la funzione di impedire che l'elevata temperatura prodotta dalla fiamma della candela bruci l'olio presente nel contenitore. Sottoposta all'azione della fiamma l'acqua evapora e l'olio essenziale volatilizza in ambiente.

Esistono diffusori elettrici; alcuni funzionano come i tradizionali diffusori di aerosol a uso sanitario, mentre altri vaporizzano l'olio essenziale tramite piastre ceramiche riscaldate elettricamente.

Altri sistemi sono molto più semplici e consistono in miscele di fiori in contenitori aperti, i cosiddetti pot pourry , oppure nella realizzazione di sacchettini profumati dai fiori di cui sono riempiti.

Vi sono infine i bastoncini e i coni aromatizzati contenenti incenso o altre sostanze. Vanno messi su appositi supporti che garantiscano la sicurezza dell'ambiente nell'uso, e bruciano fino a consumarsi sprigionando gli aromi scelti.

Ricordiamo che l'aromaterapia è una pratica legata alla persona; è indubbio che possa essere utilizzata negli ambienti di vita e di lavoro ma di fatto agisce sullo stato d'animo di chi, in quegli ambienti , è esposto all'azione degli oli essenziali.

La sua applicazione varia a seconda dei risultati che si desiderano ottenere: per esempio una serata, tra amici, nel salotto di casa, può prevedere l'uso di un olio essenziale stimolante o eccitante a differenza di un momento di meditazione, nello stesso salotto, in cui è doveroso utilizzare un olio essenziale con una nota “di testa” adatto alla meditazione.

Nella stanza dei ragazzi, ancora, la concentrazione proprio dell'attività di studio può essere agevolata dall'uso di olio essenziale di menta, mentre il sonno può essere conciliato con lavanda o geranio (che peraltro tendono ad allontanare fastidiosi insetti).

Nella stanza di una coppia non sempre si rende necessario conciliare il sonno … talvolta è proprio il contrario e quindi pepe nero, sandalo e cannella ci vengono in aiuto.

Tra i più usati e facilmente reperibili sul mercato abbiamo:

ARANCIO (CITRUS SINENSIS)

Questa essenza è rinfrescante, stimolante e armonizzante, depura e abbellisce la pelle, crea una buona atmosfera.Trasmette calore, benessere e leggerezza, rinfresca lo spirito e favorisce la concentrazione Stimola la creatività. Può anche calmare, rilassare, rigenerare, quindi è molto adatta anche ai bambini. Il profumo è fresco, chiaro e fruttato. Viene estratto per spremitura a freddo della buccia.

BERGAMOTTO (CITRUS BERGAMIA)

È un olio rinfrescante, rasserenante, stimolante per le funzioni cerebrali; calma i nervi, le tensioni da stress, gli stati d'ansia; favorisce la fiducia in se stessi; dà coraggio. Ha proprietà fortemente antisettiche, antispasmodiche, digestive. Il profumo è fresco, di agrumi. Viene estratto per spremitura a freddo della scorza.

CANNELLA (CYNNAMOMUM VERUM)

Stimola la circolazione, la respirazione, il cuore, la digestione; è un antispasmodico, antiemorragico, riscaldante, armonizzante; rinforza la memoria e lo stomaco. Il profumo è caldo, di spezie, aromatico. Viene estratto per distillazione della corteccia. Attenzione: l'olio di Cannella non è adatto ai bambini e può provocare allergie.

CITRONELLA (CYMBOPOGON NARDUS)

Vivificante, purificante e rinfrescante, favorisce la creatività; è indicato per raffreddori, spossatezza, emicranie. Allontana insetti, zanzare, tarme. Il profumo è fresco, asprigno. Viene estratto per distillazione della pianta.

EUCALIPTO (EUCALYPTUS GLOBULUS)

Funge da antisettico nelle malattie da raffreddamento; è antivirale, germicida, disinfettante, antidolorifico, rinfrescante e stimolante, febbrifugo. E indicato per rinforzare il cuore e il sistema immunitario; cura la forfora, le punture di insetti, la pelle impura. Il profumo è intenso e fresco. Viene estratto per distillazione delle foglie giovani e dei rami vecchi. Attenzione: l'olio di Eucalipto non è adatto ai bambini.

GELSOMINO (JASMINUM GRANDIFLORUM)

È antisettico, equilibrante dei problemi della pelle (eczemi, dermatiti, pelle secca, arrossata) e stimolante della produzione ormonale (in caso di frigidità, impotenza). E antidepressivo, afrodisiaco, antispasmodico, tonico uterino; stimola la fantasia e la voglia di avventura. Il profumo è esotico. Viene estratto con solventi.

GINEPRO (JUNIPERUS COMMUNIS)

È antisettico, antispasmodico, antireumatico, astringente, cicatrizzante, depurativo, diuretico, digestivo, espettorante, mucolitico, sudorifero. E indicato contro cellulite, reumatismi, acne, dermatiti, cistite, influenza, ansia, stress, tosse, ferite. Il profumo è fruttato, di spezie, aromatico. Viene estratto per distillazione delle bacche. Attenzione: l'olio di Ginepro non può essere preso in gravidanza. Non eccedere nelle dosi.

INCENSO (BOSWELLIA SACRA)

È antisettico, astringente, espettorante, tonificante, cicatrizzante, calmante, eccitante. È indicato per bronchite, raffreddore, sinusite, problemi di pelle (pelle rugosa), stati ansiosi, eccitabilità, difficoltà respiratorie, mancanza di chiarezza mentale. Il profumo è di spezie, balsamico, resinoso. Viene estratto per distillazione della resina.

LAVANDA (LAVANDULA OFFICINALIS, LAVANDULA VERA, LAVANDULA HYBRIDA)

È analgesico, antidepressivo, antispasmodico, antireumatico, antisettico, antitossico, antiemicranico, cicatrizzante, calmante, diuretico, deodorante, stimolante della circolazione, disintossicante, purificante, rigenerante delle cellule, rinfrescante, fortificante, equilibrante, stimolante per la milza, cardiotonico, repellente per gli insetti. E indicato contro la caduta dei capelli e la forfora, per curare le malattie della pelle (couperose, acne, pelle secca, eczemi), i disturbi del sonno, eccessi di collera, stress, nervosismo, malinconia, depressione, scottature, punture di insetti, ferite, ulcere alle gambe, mal di testa e di orecchi, verruche, influenza, raffreddore, bronchite, asma, mal di viaggio, pressione alta, per la produzione di globuli bianchi, contro i dolori mestruali. Il profumo è fresco e aromatico. Viene estratto per distillazione delle sommità fonte e degli steli.

LIMONE (CITRUS LIMONUM)

È antisettico, antitossico, astringente, antireumatico, antianemico, cicatrizzante, rinfrescante, stimolante, disintossicante, germicida, vermifugo, fluidifica il sangue, stimola la produzione di globuli bianchi. È indicato in caso di malattie infettive, febbre, inappetenza, acne, punture di insetti, disturbi digestivi, per curare le ferite sanguinanti, per disinfettare gli ambienti, contro anemia, raffreddore, cellulite, reumatismi. Il profumo è fresco, di agrumi. Viene estratto per spremitura a freddo della scorza.

MENTA (MENTHA PIPERITA, MENTHA ARVENSJS, MENTHA AQUATICA , NEPETA CATARIA)

È antispasmodico, analgesico, antisettico, anticatarrale, antidolorifico, astringente, antinfiammatorio, cicatrizzante, calmante, digestivo, espettorante, mucolitico, febbrifugo, repellente degli insetti, rinfrescante, stimolante per la concentrazione e la memoria. E indicato contro emicranie, febbre, spossatezza, stanchezza intellettuale, mancanza di concentrazione e di chiarezza di idee, svenimenti, palpitazioni, tensioni, nervosismo, depressione, paura, problemi digestivi e di fegato, nausea, vomito, raffreddore, influenza, indurimenti muscolari, dolori, contusioni, reumatismi, mal di schiena, punture di insetti, pelle impura e con acne. Il profumo è fresco. Viene estratto per distillazione della pianta. Attenzione: l'olio di Menta è da evitare durante i trattamenti omeopatici.

PATCHOULI (POGOSTEMON CABLIN)

È afrodisiaco, antidepressivo, antinfiammatorio, antivirale, antisettico, stimolante, sedativo, antitarmico, repellente per gli insetti, antiparassitario. E indicato in caso di ansia, depressione, stress, diminuzione della libido, per allontanare le tarme, per le infiammazioni e i problemi della pelle secca, stanca, invecchiata, con ferite o funghi. E un fissativo naturale. Il profumo è di foresta, terreo, di muschio. Viene estratto per distillazione delle foglie seccate e fatte fermentare.

ROSA (ROSA DAMASCENA, ROSA CENTIFOLIA, ROSA GALLICA)

È antidepressivo, antinfiammatorio, antisettico, astringente, antispasmodico, afrodisiaco , antiemorragico, cicatrizzante, calmante, depurativo, tonificante, purificante. E indicato in caso di stress, insonnia, depressione, disturbi nervosi, delusioni, tristezza; contro impotenza, frigidità, disturbi mestruali, mal di gola, mal di testa, ferite, infiammazioni gengivali, herpes, eczemi, per curare tutti i tipi di pelle. Il profumo è delicato, floreale. Viene estratto dalla distillazione dei fiori freschi.

SANDALO (SANTALUM ALBUM)

È antisettico, antispasmodico, armonizzante, antinfiammatorio, afrodisiaco, antidepressivo, diuretico, espettorante, mucolitico, riscaldante, calmante, cicatrizzante. E indicato in caso di stress, tensione, paura, insonnia, impotenza, frigidità, aggressività, per curare infezioni urinarie, infezioni respiratorie, disturbi della pelle (eczemi, acne, pruriti, pelle secca, infiammata). Il profumo è dolce, balsamico, legnoso, morbido. Viene estratto per distillazione del legno sminuzzato.

YLANG-YLANG (CANANGA ODORATA)

È antidepressivo, erotizzante, calmante, ipotensivo, antisettico, antispasmodico, nutriente, idratante, riduttivo dell'iperpnea (aumento della frequenza respiratoria). E indicato in caso di pressione alta, depressione, paura, eccessi di ira, mancanza di fiducia in se stessi, frigidità, impotenza, mal di testa, pelle grassa, senescente, rovinata. E un fissativo naturale. Il profumo è dolce, floreale, erotico, vellutato. Viene estratto per distillazione dei fiori freschi.

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