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ACQUA
L' acqua ha come caratteristica principale quella di non avere forma e adattarsi. E' associata a forme ondulate, irregolari, curvilinee (quindi anche colline o edifici sinuosi) e a sostanze trasparenti (il cristallo come materiale da costruzione). E' l'elemento della comunicazione e della trasmissione delle idee; influenza arte, musica e letteratura, e anche le attività legate alla comunicazione e alla produzione di liquidi. L'acqua migliora il fengshui di un luogo, attrae denaro, e fa muovere l'energia (anche sotto forma di fontane). E' associata al numero 1.
L'acqua è un elemento tanto importante che viene rappresentata da ben due trigrammi: il primo è k'an , detto anche “l'abissale”, ed è composta da una linea intera (yang) in mezzo a due linee spezzate (yin). Il suo simbolo è il fiume: mutevole, scorre tranquillo ma può diventare impetuoso. Anche la pioggia rientra nelle sue simbologia. E' utile per le coltivazioni, ma può travolgere ogni cosa. L'acqua rappresenta anche la memoria, il passato. Il colore a essa associato è il blu scuro; nel corpo umano è legata all'orecchio. La sua stagione è l'inverno. Il punto cardinale è il nord, l'animale sacro la tartaruga. L'altro trigramma è tui , “il sereno”, che evoca (anche nella sua struttura: una linea spezzata sopra due linee intere) l'immagine di un lago o di una palude. Indica fertilità, sensualità, ma può nascondere pericoli che non si vedono in superficie. E' associato all'autunno e al colore viola. L'acqua, come si è detto, è elemento fondamentale non solo nella filosofia cinese ma in ogni civiltà del pianeta. E' un fatto che le civiltà più antiche si sono formate vicino all'acqua (il Nilo, il bacino del Mediterraneo). Miti, leggende, racconti di fondazione hanno origine dall'acqua, principio di vita e di fertilità. La tartaruga che emerge dalle acque mostrando i trigrammi sul guscio ( I Ching ), le acque primordiali generate dal Grande Diluvio (racconti dei nativi americani settentrionali), il Diluvio Universale oppure Mosè che, neonato, viene trasportato neonato dalle acque (Bibbia), l'acqua come fonte divina di vita e di abbondanza (Corano), o ancora Venere che nasce dalle spume del mare (mitologia greca) sono tanti esempi che ci riconducono a un concetto comune, tanti capitoli di uno stesso libro universale.
L' acqua si presenta sotto un numero elevato di forme: è brodo primordiale, mare, marea, fiume, lago, ma anche pioggia, rugiada, liquido amniotico, saliva, sudore. Liquida, mobile, trasparente, dolce o salata, l'acqua dà vita e mantiene in vita. Ma può anche divenire aria, evaporando, e tornare liquida, sotto forma di pioggia, e poi divenire solida, cristallizzandosi sotto forma di neve o ghiaccio, e poi di nuovo liquida: è un esempio perfetto dell'eterno fluire della materia e dell'energia, del perpetuo cambiamento che è alla base della vita nell'universo.
L'acqua però non è solo amica. Può trasformarsi in nemica con grande facilità grazie al suo potenziale distruttivo. Un fiume in piena, una mareggiata improvvisa, uno tsunami, una tempesta di ghiaccio, un allagamento, un'esondazione, il passaggio della corrente elettrica, un veleno invisibile disciolto in un bicchier d'acqua possono causare la morte di una come di migliaia di persone. Per questo è necessario che l'acqua sia in equilibrio con tutti gli altri elementi, che sia parte di un gioco armonioso che non la veda in posizione sbilanciata. Una persona disidratata, un processo di desertificazione, lo scioglimento dei ghiacciai sono tutte anomalie, sintomi di un disagio – dell'uomo o del pianeta – che richiede di essere rimesso in equilibrio.
L'acqua costituisce il 70% sia del nostro corpo sia della superficie terrestre (anche se per quest'ultima si parla preferibilmente di 7/10), e i suoi due elementi costitutivi (idrogeno e ossigeno) sono tra gli elementi più abbondanti non solo della Terra ma dell'universo. Ma solo sulla Terra si trova in tutti e tre gli stati (liquido, solido e gassoso): in tutti gli altri luoghi del Sistema Solare infatti non esiste allo stato liquido. Questo dà all'elemento shui un valore assolutamente primario, anche rispetto al feng (sappiamo per esempio che il vento esiste sulla Luna o su Marte) e ne fa il principio imprescindibile della vita. Ciò spiega anche l'influenza dell'acqua su di noi e ci fa comprendere il suo enorme potenziale energetico sulla Terra.
Dal punto di vista chimico, una molecola di acqua è composta da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno (H 2 0). Grazie alla specificità dei “legami a idrogeno”, le molecole d'acqua interagiscono fra loro continuamente e sono quindi in continuo scambio e in continua modificazione.
Dal punto di vista biofisico l'acqua ha numerose proprietà specifiche: la capillarità, la natura anfotera (= la capacità di comportarsi sia come acido sia come base), le proprietà dielettriche (= trasmettere effetti elettrici per induzione), l'elettrolisi (= scomposizione nei suoi componenti elementari o ionizzazione); e inoltre l'acqua è un solvente, e può avere proprietà acide o alcaline a seconda del suo PH (indice di concentrazione degli ioni idrogeno).
Oltre a essere fondamentale nei campi dell'alimentazione e dell'igiene, l'acqua ha anche un carattere sacro. Nel mondo occidentale è legata ad aspetti rituali di purificazione (il bagno della tradizione ebraica o mikveh ), rinascita (il battesimo della tradizione cristiana), santificazione dei luoghi (la benedizione, le “acquasantiere” all'ingresso delle chiese, le acque miracolose, le acque mariane nella tradizione cattolica). Inoltre l'acqua secondo certe teorie conserva una “memoria”, è in grado cioè di ricevere e trasmettere informazioni di tipo elettromagnetico e vibrazionale. Questo sarebbe alla base del processo di cristallizzazione secondo gli studi di Masaru Emoto, il quale, esaminando al microscopio e fotografando cristalli d'acqua dopo averli esposti alle vibrazioni della musica, delle parole, delle preghiere di varie religioni, scoprì che la cristallizzazione variava a seconda delle vibrazioni ricevute. Infine, l'acqua può avere valore terapeutico (acque termali, idroterapia, talassoterapia).
L'acqua è spesso associata con una visione di “superficie”: pensiamo al mare, ai laghi e ai fiumi, che si trovano infatti fra terra e cielo. Ma esistono anche acque sotterranee, le cosiddette falde acquifere, che rappresentano il 22 % di tutta l'acqua dolce presente sul pianeta. Spesso ci dimentichiamo che l'acqua scorre non solo in superficie ma anche attraverso i suoli e le rocce.
L'acqua è anche fonte di energia (idrica e idroelettrica), anche se oggi non è più tanto frequente vedere dei mulini ad acqua questi esistono ancora, anche nel nostro paese. Parlando di energie rinnovabili, poi, l'acqua (definita anche “petrolio blu”) rappresenta una delle risorse più preziose: le risorse idriche però secondo studi recenti non saranno per sempre rinnovabili, a causa dei mutamenti climatici, dell'inquinamento, e della crescita costante della popolazione mondiale. E' in aumento quindi la sensibilizzazione nei confronti di un uso coscienzioso dell'acqua e soprattutto dell'acqua potabile. Per questo già nelle scuole si inizia a educare i bambini a evitare gli sprechi e ad adottare un uso razionale e consapevole dell'acqua.
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Consigliati: Frank Press et al., Understanding Earth , trad. Capire la Terra (Zanichelli 1997 e 2006, capitoli 13, 14, 16); Quale acqua per la nostra salute? di Andreas Fellin (Tecniche Nuove, 2001 e 2003); Medicina dell'habitat e domoterapia di Daniela Riboldi e Claudio Viacava (MIR Edizioni, 2004, capitolo 4.2 “L'acqua e la sua energia in una abitazione a misura d'uomo”); Le meraviglie dell'acqua di Piergiorgio Spaggiari e Caterina Tribbia (Tecniche Nuove, 2007).
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