La nostra biblioteca

Glossario

Origini, storia, simboli, scuole del fengshui, cultura cinese

Link utili

Chi siamo

Ambiente Terra

Il benessere in casa e nell'ambiente di studio/lavoro

Shuifengzine

La sicurezza dentro e fuori casa

 

 

 

IL QI GONG

 

Il termine Qì Gong designa una disciplina cinese molto antica (oltre 2000 anni) che unisce esercizio fisico, respirazione, rilassamento, meditazione. L'origine del Qi Gong moderno si colloca nel 1955 in corrispondenza dell'apertura di un ospedale di Qi Gong a Tangshan e della pubblicazione dei libri La pratica della terapia Qi Gong ( Liao Fa Shi Jian ) di Liu Guizhen e Qi Gong per la salute ( Qi Gong Ji Bao Jian Qi Gong ) di Hu Yaozhen.

  Il Qi Gong consiste in una serie di pratiche collegate alla medicina tradizionale cinese e in parte alle arti marziali che prevedono la meditazione, la concentrazione mentale, il controllo della respirazione e particolari movimenti di esercizio fisico. Si pratica generalmente per il mantenimento della buona salute e del benessere sia fisico sia psicologico, tramite la cura e l'accrescimento della propria energia interna (il Qi ).

  Qi significa energia vitale, la forza dinamica che pervade ogni cosa. Indica sia l' aria sia lo spirito , esprimendo così un concetto di "soffio vitale", con un'accezione simile a quella del greco antico pnéuma e del sanscrito prana . Nell'essere umano esiste in parte dalla nascita e in parte viene assunto nel corso della vita tramite la respirazione e l'assunzione di cibo.

  Gong significa esercizio, tecnica o abilità .   Il Qi è presente negli organi del corpo umano e circola al suo interno seguendo i meridiani vitali (gli stessi dell'agopuntura) e producendo un effetto protettivo sia all'interno sia sulla superficie del corpo umano. Una parte di Qi l'abbiamo dalla nascita, ma altro Qi come si è detto dobbiamo immagazzinarlo col cibo e con uno stile di vita sano. L'accrescimento e il controllo del Qi acquista così un ruolo fondamentale.

  Il termine completo Qi Gong vuol dire quindi tecnica del respiro o tecnica dello spirito , indicando l'arte di far circolare l'aria nel modo più adatto per raggiungere e mantenere il benessere psicofisico.

  Seguendo il principio che è meglio mantenere la buona salute piuttosto che curare la malattia, il Qi Gong terapeutico prevede un'elevata quantità di serie di esercizi finalizzati a prevenire gli squilibri del Qi . Un esempio è la serie del Dao Shi Qigong ( Qi Gong ordinato o taoista) che prevede esercizi diversi in armonia con le stagioni dell'anno, a evidenziare l'influenza reciproca e inscindibile tra l'ambiente interiore e quello esteriore.

  Il Qi Gong è inoltre legato alle nozioni di yang e yin . Le malattie vengono infatti viste come causate da squilibrio di yang e yin e da alterazioni del ciclo naturale di 5 fasi (elementi: legno, terra, fuoco, metallo, acqua). Il Qi Gong è basato sulla costante mutazione di tutte le cose (come “I Ching”) e la sua evoluzione è influenzata dalle tre principali ideologie cinesi :

- il taoismo (corrispondenza fra microcosmo e macrocosmo), tao come fonte dell'essere;

- il buddismo (giunto in Cina nel primo secolo dopo Cristo), che si incentra sulla meditazione come strumento di conoscenza

- la dottrina di Confucio (c. 550 a .C.) che si concentra piuttosto sul vivere sociale .

 Praticare Qi Gong aiuta ad armonizzare i movimenti, a tenere attive le articolazioni, a far fluire l'energia, a sciogliere le tensioni, ad alleviare il dolore, a migliorare la concentrazione e il flusso dei pensieri, ad abbassare o alzare la pressione, ecc. Il Qi Gong è basato su principi analoghi a quelli dell'agopuntura, dunque riconosce l'esistenza dei meridiani e di alcuni punti particolarmente energetici. Fra questi il più importante è il dan tien inferiore, collocato sotto l'ombelico, un vero “magazzino” di energia oltre che il baricentro del nostro corpo.

  Si può praticare in tre posizioni (seduti, in piedi, sdraiati) ma molto esercizio si può fare anche camminando (esistono vari “passi” ed esercizi dai nomi suggestivi quali a esempio il “passo spensierato”, il “passo della tigre”, “il passo della scimmia”, ecc.) e anche mentre si aspetta l'autobus, o il proprio turno in una fila, ecc.

 Importantissima è la corretta respirazione : a livelli “alti” si può giungere perfino a respirare con la pelle. Esistono molti testi, manuali, eserciziari, ma è sempre consigliabile seguire un corso e avere un maestro, soprattutto all'inizio. Solo in un secondo momento, il Qi Gong diventerà naturalmente parte integrante della vita quotidiana.

 

(a.c.)

 

 

Per saperne di più:

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Qi_Gong

http://www.qigongdao.it/

http://www.tuttocina.it/fdo/qigong2.htm

http://www.qigonginstitute.org/main_page/main_page.php

Micheline Schwartz, Qi Gong , Red Edizioni, 1995

 

---oooOOOooo---



© 2007- • Tutti i diritti riservati

webmaster